martes, 5 de junio de 2012
jueves, 31 de mayo de 2012
LA DANZA CLASSICA
La danza classica è una delle forme di danza teatrale più conosciute e sicuramente la più antica.
La sua origine proviene direttamente dall'Italia, dai balli di corte del Rinascimento,voluti da Luigi XIV.
Ma il genere venne presto ripreso anche dalle corti francesi, che lo svilupparono e lo portarono alla massima espressione tra il XVII e il XVIII secolo.
Per questo motivo la terminologia del balletto classico è in lingua francese. Inoltre, nell'Ottocento, venne introdotto l'uso delle scarpette da punta,inizialmente utilizzate dagli uomini per sembrare più alti nei balletti, e successivamente vennero adottate dalle donne.
Ma il genere venne presto ripreso anche dalle corti francesi, che lo svilupparono e lo portarono alla massima espressione tra il XVII e il XVIII secolo.
Per questo motivo la terminologia del balletto classico è in lingua francese. Inoltre, nell'Ottocento, venne introdotto l'uso delle scarpette da punta,inizialmente utilizzate dagli uomini per sembrare più alti nei balletti, e successivamente vennero adottate dalle donne.
Danza accademica è il termine con il quale viene designato quel particolare stile di danza teatrale più comunemente chiamata danza classica. Il termine deriva dal fatto che questo stile di danza si avvale di una tecnica chiamata tecnica accademica perché è stata codificata dai maestri dell'Académie Royale de Danse, fondata a Parigi dal re Luigi XIV di Francia nel 1661, con l’intento di fissare e sviluppare i principi fondamentali dell’arte coreografica.
Queste sono i principali posizioni di la danza classica:
Prima posizione
I piedi sono in linea con le punte rivolte lateralmente, tenendo ben tese le gambe, con le ginocchia e talloni uniti.
Seconda posizione
Come la prima posizione, ma i piedi sono posizionati alla distanza di un piede tra di loro.
Terza posizione
I piedi mantengono la rotazione delle posizioni precedenti, e si posizionano tenendo i talloni uno di fronte all'altro. La posizione si dirà destra o sinistra a seconda del piede avanti.
Quarta posizione
I piedi mantengono la rotazione delle posizioni precedenti, e si posizionano uno di fronte all'altro, tenendo in linea il tallone del piede avanti con la punta di quello dietro. La posizione si dirà destra o sinistra a seconda del piede avanti.
Quinta posizione
Come la quarta posizione, tenendo i piedi uniti, senza distanza tra loro. La posizione si dirà destra o sinistra a seconda del piede avanti.
I piedi sono in linea con le punte rivolte lateralmente, tenendo ben tese le gambe, con le ginocchia e talloni uniti.
Seconda posizione
Come la prima posizione, ma i piedi sono posizionati alla distanza di un piede tra di loro.
Terza posizione
I piedi mantengono la rotazione delle posizioni precedenti, e si posizionano tenendo i talloni uno di fronte all'altro. La posizione si dirà destra o sinistra a seconda del piede avanti.
Quarta posizione
I piedi mantengono la rotazione delle posizioni precedenti, e si posizionano uno di fronte all'altro, tenendo in linea il tallone del piede avanti con la punta di quello dietro. La posizione si dirà destra o sinistra a seconda del piede avanti.
Quinta posizione
Come la quarta posizione, tenendo i piedi uniti, senza distanza tra loro. La posizione si dirà destra o sinistra a seconda del piede avanti.
Sofia Gaspanello
Charles Chaplin
Fu un attore, regista, sceneggiatore, compositore e produttore nato a Londra il 16 Aprile 1889.
Chaplin fu una delle personalità più creative e influenti del cinema muto. La sua vita lavorativa nel campo dello spettacolo ha attraversato oltre 75 anni, e per questo fu considerato un simbolo dell'umorismo e del cinema muto.
Nel 1929 l'assegnazione del suo primo premio Oscar alla carriera, lo consacrò come la prima star a vincere tale premio (e a tutt'oggi il più giovane regista ad averlo vinto).
Alcuni dei suoi film
Il capolavoro fu Il monello, che Chaplin diresse e interpretò e nel quale fece debuttare il piccolo-grande attore Jackie Coogan.
La donna di Parigi nel 1923.
La febbre dell'oro del 1925.
Luci della città nel 1931.
Tempi moderni nel 1936.
Il grande dittatore nel 1940.
Monsieur Verdoux nel 1947.
Le mie espressione artistichae preferite sono il teatro e il cinema e questo uomo per me era un eccellente attore e produttore e aveva una immaginazione incrdibile, io ho imparato molte cose di lui guardando i suoi film come gli espressioni che deve fare un attore con la faccia e sopratutto nel teatro.
Chaplin fu una delle personalità più creative e influenti del cinema muto. La sua vita lavorativa nel campo dello spettacolo ha attraversato oltre 75 anni, e per questo fu considerato un simbolo dell'umorismo e del cinema muto.
Nel 1929 l'assegnazione del suo primo premio Oscar alla carriera, lo consacrò come la prima star a vincere tale premio (e a tutt'oggi il più giovane regista ad averlo vinto).
Alcuni dei suoi film
Il capolavoro fu Il monello, che Chaplin diresse e interpretò e nel quale fece debuttare il piccolo-grande attore Jackie Coogan.
La donna di Parigi nel 1923.
La febbre dell'oro del 1925.
Luci della città nel 1931.
Tempi moderni nel 1936.
Il grande dittatore nel 1940.
Monsieur Verdoux nel 1947.
Le mie espressione artistichae preferite sono il teatro e il cinema e questo uomo per me era un eccellente attore e produttore e aveva una immaginazione incrdibile, io ho imparato molte cose di lui guardando i suoi film come gli espressioni che deve fare un attore con la faccia e sopratutto nel teatro.
Luisina Sant Siles
Moda italiana
Questo mondo della moda nell'Italia sorge nel 1951, quando il conde Giorgini offrì una parata nel suo palazzo a Firenze. Ma il vero mondo nacque a partire degli anni 60, e dopo negli anni 70 il paese è considerato la culla della moda.
Gli italini sono considerati i più esperti della moda in tutta l'Europa, i soui picere per l'arte e l'estetica gli danno un piacere unico ed una eleganza impareggiabile.
La moda italiana ha tutti i requisiti per esssere la mgliore del mondo. I suoi disegni hanno il tocco artistico necessario, riuscendo così il punto giusto per essere desiderati e utilizzati in tutti gli ambiti.
La settimana della moda nell'Italia
Questa si fa a Milano ed è uno dei avvenimenti più aspettati dell'anno per i seguaci della moda nel mondo. Quà le più grandi disegnatori dell'Italia presentano le sue colezione. Ma non solo si offre ocasioni a queste grandi disegnatori e case anche si dedicano giornate a piccole case di cucitura, nuovi disegnatori e piccole marche italiane, e hanno così la possibilittà di presentarsi a molti turisti del mondo.
I disegnatori più conosciuti dell'Italia
Valentino, Armani, Versace, Stéfano, Gucci, Benetton, Karl Lagerfeld, Missoni, Moschino, Dolce & Gabbana.
Ho scelto la moda italiana perche io considero che è la migliore del mondo, mi piacerebba moltissimo qualche giorno potere andare a la settimana della moda nell'Italia perche sono una amante di questo arte che é il disegno.
Gli italini sono considerati i più esperti della moda in tutta l'Europa, i soui picere per l'arte e l'estetica gli danno un piacere unico ed una eleganza impareggiabile.
La moda italiana ha tutti i requisiti per esssere la mgliore del mondo. I suoi disegni hanno il tocco artistico necessario, riuscendo così il punto giusto per essere desiderati e utilizzati in tutti gli ambiti.
La settimana della moda nell'Italia
Questa si fa a Milano ed è uno dei avvenimenti più aspettati dell'anno per i seguaci della moda nel mondo. Quà le più grandi disegnatori dell'Italia presentano le sue colezione. Ma non solo si offre ocasioni a queste grandi disegnatori e case anche si dedicano giornate a piccole case di cucitura, nuovi disegnatori e piccole marche italiane, e hanno così la possibilittà di presentarsi a molti turisti del mondo.
I disegnatori più conosciuti dell'Italia
Valentino, Armani, Versace, Stéfano, Gucci, Benetton, Karl Lagerfeld, Missoni, Moschino, Dolce & Gabbana.
Ho scelto la moda italiana perche io considero che è la migliore del mondo, mi piacerebba moltissimo qualche giorno potere andare a la settimana della moda nell'Italia perche sono una amante di questo arte che é il disegno.
Luisina Sant Siles
Laura Pausini (Josefina)
Laura Pausini, é una cantautora italiana, conosciuta in tutto il mondo. Laura é nata a Solarolo, Italia, il 16 maggio 1974.
Laura si ha tornato conosciuta nell´anno 1993, nel Festival di San Remo, con il suo primo album "La Soliditudine"
In 1994, anche nel Festival di San Remo, Laura ha vinto tutti i aplaussi, con il suo nuovo disco " Strani Amori"
Dopo di questo, Laura commincio a essere una delle cantanti di succeso. Anche, ha cantato con stelle della musica come: Celine Dion, Mariah Carrey, Eros Ramazzotti, ecc. Una delle grandi virú é che canta in 3 idiomi: spagnolo, italiano e inglese.
Lo che a me mi piace di piú di Laura, sono le sue "lyrics", che trattano sull´amore e le problematiche che tutti i giovanni abbiamo sempre. Ha una incredibile voce, é molto talentosa, e bella. Ho 2 canzone che mi piaciano moltissimo, e sono queste:
VIVIMI
Non ho bisogno più di niente
Adesso che
Mi illumini d’amore immenso fuori e dentro
Credimi se puoi
Credimi se vuoi
Credimi e vedrai non finirà mai
Ho desideri scritti in alto che volano
Ogni pensiero è indipendente dal mio corpo
Credimi se puoi
credimi perché
farei del male solo e ancora a me
Qui grandi spazi e poi noi
Cieli aperti che ormai
Non si chiudono più
C’è bisogno di vivere da qui
Vivimi senza paura
Che sia una vita o che sia un’ora
Non lasciare libero o disperso
Questo mio spazio adesso aperto ti prego
Vivimi senza vergogna
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l’apparenza e prendi il senso
E Ascolta quello che ho qui dentro
Così diventi un grande quadro che dentro me
Ricopre una parete bianca un po’ anche stanca
Credimi se puoi
Credimi perché
Farei del male solo e ancora a me
Qui tra le cose che ho
Ho qualcosa di più
Che non ho avuto mai
Hai bisogno di vivermi di più
Vivimi senza paura
Che sia una vita o che sia un’ora
Non lasciare libero o disperso
Questo mio spazio adesso aperto, ti prego
Vivimi senza vergogna
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l’apparenza e prendi il senso
E ascolta quello che ho qui dentro
Hai aperto in me
La fantasia
Le attese i giorni di un’illimitata gioia
Hai preso me
Sei la regia
Mi inquadri e poi mi sposti in base alla tua idea
Vivimi senza paura
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l’apparenza e prendi il senso
E ascolta quello che ho qui dentro.
Adesso che
Mi illumini d’amore immenso fuori e dentro
Credimi se puoi
Credimi se vuoi
Credimi e vedrai non finirà mai
Ho desideri scritti in alto che volano
Ogni pensiero è indipendente dal mio corpo
Credimi se puoi
credimi perché
farei del male solo e ancora a me
Qui grandi spazi e poi noi
Cieli aperti che ormai
Non si chiudono più
C’è bisogno di vivere da qui
Vivimi senza paura
Che sia una vita o che sia un’ora
Non lasciare libero o disperso
Questo mio spazio adesso aperto ti prego
Vivimi senza vergogna
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l’apparenza e prendi il senso
E Ascolta quello che ho qui dentro
Così diventi un grande quadro che dentro me
Ricopre una parete bianca un po’ anche stanca
Credimi se puoi
Credimi perché
Farei del male solo e ancora a me
Qui tra le cose che ho
Ho qualcosa di più
Che non ho avuto mai
Hai bisogno di vivermi di più
Vivimi senza paura
Che sia una vita o che sia un’ora
Non lasciare libero o disperso
Questo mio spazio adesso aperto, ti prego
Vivimi senza vergogna
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l’apparenza e prendi il senso
E ascolta quello che ho qui dentro
Hai aperto in me
La fantasia
Le attese i giorni di un’illimitata gioia
Hai preso me
Sei la regia
Mi inquadri e poi mi sposti in base alla tua idea
Vivimi senza paura
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l’apparenza e prendi il senso
E ascolta quello che ho qui dentro.
LA SOLITUDINE
Marco se n'è andato e non ritorna più
Il treno delle sette e trenta senza lui
È un cuore di metallo senza l'anima
Nel freddo del matino grigio di città
A scuola il banco è vuoto, Marco è dentro me
È dolce il suo respiro fra i pensieri miei
Distanze enormi sembrano dividerci
Ma il cuore batte forte dentro me
Chissà se tu me penserai
Se con i tuoi non parli mai
Se ti nascondi come me
Sfuggi gli sguardi e te ne stai
Rinchiuso in camera e non vuoi mangiare
Stringi forte al te il cuscino
Piangi non lo sai
Quanto altro male ti farà la solitudine
Marco nel mio diario ho una fotografia
Hai occhi di bambino un poco timido
La stringo forte al cuore e sento che ci sei
Fra i compiti d'ingliese e mathematica
Tuo padre e i suoi consigli che monotonia
Lui con il suo lavoro ti ha portato via
Di certo il tuo parere non l'ha chiesto mai
Ha detto: "un giorno tu me capirai"
Chissà se tu me penserai
Se con gli amici parlerai
Per non sofrire più per me
Ma non è facile lo sai
A scuola non me posso più
E i pomeriggi senza te
Studiare è inutile tutte le idee
Si affollano su te
Non è possibile dividere
La vita di noi due
Ti prego aspettami amore mio
Ma illuderti non so
La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
è l'inquietudine di vivere
La vita senza te
Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due
La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
è l'inquietudine di vivere
La vita senza te
Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due
La solitudine
Il treno delle sette e trenta senza lui
È un cuore di metallo senza l'anima
Nel freddo del matino grigio di città
A scuola il banco è vuoto, Marco è dentro me
È dolce il suo respiro fra i pensieri miei
Distanze enormi sembrano dividerci
Ma il cuore batte forte dentro me
Chissà se tu me penserai
Se con i tuoi non parli mai
Se ti nascondi come me
Sfuggi gli sguardi e te ne stai
Rinchiuso in camera e non vuoi mangiare
Stringi forte al te il cuscino
Piangi non lo sai
Quanto altro male ti farà la solitudine
Marco nel mio diario ho una fotografia
Hai occhi di bambino un poco timido
La stringo forte al cuore e sento che ci sei
Fra i compiti d'ingliese e mathematica
Tuo padre e i suoi consigli che monotonia
Lui con il suo lavoro ti ha portato via
Di certo il tuo parere non l'ha chiesto mai
Ha detto: "un giorno tu me capirai"
Chissà se tu me penserai
Se con gli amici parlerai
Per non sofrire più per me
Ma non è facile lo sai
A scuola non me posso più
E i pomeriggi senza te
Studiare è inutile tutte le idee
Si affollano su te
Non è possibile dividere
La vita di noi due
Ti prego aspettami amore mio
Ma illuderti non so
La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
è l'inquietudine di vivere
La vita senza te
Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due
La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
è l'inquietudine di vivere
La vita senza te
Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due
La solitudine
Michael Buble ( Josefina)
Michael Buble, é il mio cantante favorito. Lui é nato a Burnaby, Canada , il 9 settembre 1975. É un bellisimo cantante di jazz e alcuni altri generi. Ha lettere molto profonde. Michael, é spossato con la attrice argentina, Luisana Lopilato.
É cantanti da piccolo, ma nell´anno 2005, si é diventato famoso, prima in America, e dopo in tutto il mondo, con il suo album "It´s time"
Le sue 5 album sono:
É cantanti da piccolo, ma nell´anno 2005, si é diventato famoso, prima in America, e dopo in tutto il mondo, con il suo album "It´s time"
Le sue 5 album sono:
- Michael Bublé (2003)
- It's Time (2005)
- Call Me Irresponsible (2007)
- Crazy Love (2009)
- Christmas (2011)
Michael, ha vinto anche moltissimi Awards come : Grammys, People Choice Awards, World Music Awards, Juno, ecc.
La sua paggina ufficiale é: http://www.michaelbuble.com/it/content/michael-buble-bio
Musica italiana (Sofia Gaspanello)
Altra prova di che l’itailia è un paese ricco si cultura è il
gran numero di musicisti e cantante di origine italiana che
sono stati evidenziati sia in questo paese en el mondo. Ci
sono cantanti di tutti i tipi e di genere. Per esempio:
Andrea Bocelli
Bocelli è interprete di tipo multiforme, attualmente è ben
conosciuto in tutto il mondo come interprete di musica leggera, li in realtà è di formazione da cantante
lirico, come tenore solista: è legato alla casa discografica Sugar ed
è uno dei più famosi cantanti italiani in tutto il mondo.
Questa è una de le sue canzoni pui conosciute:
Per te partiro:
Quando sono solo sogno all'orizzonte
e mancan le parole
si lo so che non c'è luce
in una stanza quando manca il sole
se non ci sei tu con me
u le finestre
mostra a tutti il mio cuore
che hai acceso chiudi, dentro me
la luce che hai incontrato per strada
Con te partirò paesi che non ho mai
veduto e vissuto con te
adesso sì li vivrò
con te partirò su navi per mari
che io lo so no, no, non esistono più
con te io li vivrò
Quando sei lontana sogno all'orizzonte
e mancan le parole
e io sì lo so che sei con me
tu mia luna tu sei qui con me
mio sole tu sei qui con me con me con me con me... con me con me
Con te partirò
paesi che non ho mai veduto e vissuto con te
adesso sì li vivrò
con te partirò
su navi per mari che, io lo so
no, no, non esistono più
con te io li rivivrò
con te partirò
su navi per mari che, io lo so
no, no, non esistono più
con te io li rivivrò
con te partirò...
Io con te!
e mancan le parole
si lo so che non c'è luce
in una stanza quando manca il sole
se non ci sei tu con me
u le finestre
mostra a tutti il mio cuore
che hai acceso chiudi, dentro me
la luce che hai incontrato per strada
Con te partirò paesi che non ho mai
veduto e vissuto con te
adesso sì li vivrò
con te partirò su navi per mari
che io lo so no, no, non esistono più
con te io li vivrò
Quando sei lontana sogno all'orizzonte
e mancan le parole
e io sì lo so che sei con me
tu mia luna tu sei qui con me
mio sole tu sei qui con me con me con me con me... con me con me
Con te partirò
paesi che non ho mai veduto e vissuto con te
adesso sì li vivrò
con te partirò
su navi per mari che, io lo so
no, no, non esistono più
con te io li rivivrò
con te partirò
su navi per mari che, io lo so
no, no, non esistono più
con te io li rivivrò
con te partirò...
Io con te!
Gastronomia italiana (Sofia Gaspanello)
Gastronimia
Italiana
L’italia e un belissimo paese, molto popolare e visitato
da moltissimi turisti di tutto il mondo. È conoscuita per la sua coltura, il
suo arte, la sua gastronomía. Le sue regioni presentano una diversa quantià di
piatti da provare :
La pizza: Questo e il piatto pui popolare, ma non solo
nell’italia, in tutto i mondo. Questa a molti di preparazione ma il la
pizza tradizionale è costituita da un pane ricoperto con sugo
di pomodoro e mozzarella.
Il risotto: Questo è un piatto tradizionale a base
di riso di sapore forte.
Il suo sapore è completato con panna e formaggio
di mozzarella.
La lasagna: Pasta servita in
fogli che vengono intervallati con sugo di carne, diversi tipi
di formaggi, e può essere riempito con frutti di
mare e verdure, ha anche una porzione si formaggio parmigiano sopra.
Questo piatto è tradizionale per la stagione invernale.
I ravioli: Questo piatto è composto
da pezzi di pasta in quadrati da riempire secondo i
gusti di ogni regione o paese.
Altri piatti tipici sono:
Bistecca alla Valdostana; Carbonada; Ossobuco alla
milanese; Risi e bisi; Fegato alla veneziana; Trenette al pesto; Farinata;
Torta pasqualina; Tortellini; Scaloppe alla bolognese; Bistecca alla
Fiorentina; Cacciucco; Triglie alla livornese; Gnocchi alla romana; Abbacchio;
Porchetta; Carciofi alla giudia; Spaghetti alle vongole; Cannoli alla
siciliana; Pasta di mandorle; Abbacchio; Cannelloni.
Romeo e Giulietta (Josefina)
Romeo e Giulietta, é una storia d´amore scrita per William Shakespeare pubblicata nell´anno 1596, che trata su una storia basata in Verona.
Moltissimi anni fa, Verona, aveva una gran lotta tra 2 famigli: i Montecchi, e i Capuleti. Le due famiglie, avevano 2 figli, Romeo Montecchi, e Giulietta Capuleti. Romeo era innamorato di Rosalina, della famiglia dei Capuletti. E Giulietta, si sposserá in un tempo con Paride, ed era un´amore organizzato per il padre di Giulietta.
Una notte, la famiglia di Giulietta, decide fare una festa di maschere, per dare a luce il futuro matrimonio di Giulietta e Paride. Romeo decide assistere alla festa, pensando si incontrar a Rosalina la sua amata. Nella festa, Romeo conosce a Giulietta, e parlano alcune parole. Dopo la festa, Romeo decide stare nella casa di Giulietta per alcune altre ore, e la ascolta parlando, dicendo che era innamorata di lui. Qui sorge la famosa scena dil balcone, nel cui, Romeo dichara il suo amore per Giulietta.
Dopo due giorni di una appasionata adventura di romanzo, Romeo e Giulietta si sposano in segredo, con la aiuta dil Frate Lorenzo.
Al altro girno, il padre di Giulietta, dice che su quella settimana, lei doveva sposarsi con Paride. Molto confusa, Giulietta va a vedere al Frate Lorenzo, e lui li da un veleno, per stare in coma per 24 ore. Lei prende il veneno. Tutto il popolo, e la famiglia di Giulietta, penssarono che Giulietta era morta.
Quando Romeo ascolta di questo, corre per dove Giulietta stava. Al vedere che era "morta" prende il po di venelo lasciato nella bottiglia.
Quando Giulietta si sveglia, incontra a Romeo morto vicino a lei e a Paride, morto anche. Al vedere al suo amato, Romeo, Giulietta decide uccidere con lui.
Moltissimi anni fa, Verona, aveva una gran lotta tra 2 famigli: i Montecchi, e i Capuleti. Le due famiglie, avevano 2 figli, Romeo Montecchi, e Giulietta Capuleti. Romeo era innamorato di Rosalina, della famiglia dei Capuletti. E Giulietta, si sposserá in un tempo con Paride, ed era un´amore organizzato per il padre di Giulietta.
Una notte, la famiglia di Giulietta, decide fare una festa di maschere, per dare a luce il futuro matrimonio di Giulietta e Paride. Romeo decide assistere alla festa, pensando si incontrar a Rosalina la sua amata. Nella festa, Romeo conosce a Giulietta, e parlano alcune parole. Dopo la festa, Romeo decide stare nella casa di Giulietta per alcune altre ore, e la ascolta parlando, dicendo che era innamorata di lui. Qui sorge la famosa scena dil balcone, nel cui, Romeo dichara il suo amore per Giulietta.
Dopo due giorni di una appasionata adventura di romanzo, Romeo e Giulietta si sposano in segredo, con la aiuta dil Frate Lorenzo.
Al altro girno, il padre di Giulietta, dice che su quella settimana, lei doveva sposarsi con Paride. Molto confusa, Giulietta va a vedere al Frate Lorenzo, e lui li da un veleno, per stare in coma per 24 ore. Lei prende il veneno. Tutto il popolo, e la famiglia di Giulietta, penssarono che Giulietta era morta.
Quando Romeo ascolta di questo, corre per dove Giulietta stava. Al vedere che era "morta" prende il po di venelo lasciato nella bottiglia.
Quando Giulietta si sveglia, incontra a Romeo morto vicino a lei e a Paride, morto anche. Al vedere al suo amato, Romeo, Giulietta decide uccidere con lui.
ATTUALMENTE
Oggi, a Verona si incontra la presunta casa degli Capuleti (Giulietta) con il balcone. Non possiamo sapere si quella fu la sua casa o no. Coppie di tutto il mondo, vadono alla a casa a lasciare le sue lettere d´amore e per chiedere aiuto, e per non mai separarse.
Dentro la casa, si incontra una statua di Giulietta, e la leggenda dice che, si se tocca il capezzolo diestro di Giulietta, avrá fortuna nell´amore.
C´erano anche, moltissimi films su questa storia d´amore. Il piu famoso fu creato nell´anno 1998. La lingua é l´inglese, e fu creata da Franco Zeffirelli. I suoi interpreti sono: Leonardo Di Caprio come Romeo, e Olivia Hussey, come Giulietta.
OPINIONE PERSONALE: Per me é una stupenda storia, e queste ragazzi ci insegnano che si ami a alcuna persona, debi littagare per lui/lei e fare tutto per stare con quella persona, senza importanza dello che gli altri dicono. Amo come loro 2 muorono mentalmente al vedere al altro morto, e cosí vengono uccisi loro due.
Il film é molto buono per me perche mi fa vedere come fu realmente la storia, e che Romeo come Giulietta, erano molto govanni e cosi lottano per il suo amore. Anche amo a quel Romeo ( Leonardo Di Caprio) che por me é uno degli ragazzi piu belli del mondo.
Gustav Klimt
Intellettualmente afine a certa ideologia romantica, Klimt ha trovato nel nudo femmina una delle suoi ricorrenti fonti di inspirazione. I suoi lavori sono dotati di una intensa energia sensuale, rifletto con speciale chiarezza nei suoi numerosi apunti e delini a matita, in certo modo come eredi della tradizione di disegni erotici di Rodin e Ingres.
Il pittore si ha fatto un personaggio piú notevole nell'alta societá vienesa, e fu connesso con i piú notevoli cerchi intellettuani dal momento, in un tempo che Viena lasciaba di essere la capitale mondiale dell'arte.
Klimt muore nel 1918.
Personalmente, a me questo pittore mi fa molto bene, mi piace moltissimo vere le sue obre di arte perche mi riempiono di ispirazione. Sono allegri e colorati. Due mesi fa ho disegnato una delle sue obre, e non é esattamente come nel disegno, ma mi ha piacciuto molto farlo perche ho sentito una conezione speciale con questa meravigliosa obra.
(Sofía Boiero)
miércoles, 30 de mayo de 2012
Sofía Loren
In questo articolo vado a parlare di un'attrice italiana piú famosa chiamata Sofia Villani Scicolone, conosciuta come Sofía Loren. Questa bellisima napolitana é nata il 20 settembre di 1934. Figlia di Romilda Villani e Riccardo Scicolone, ha una sorella chiamata Anna María. Comincia la sua carrera nel decenio del 1950, scoperta dal produttore Carlo Ponti, chi piú tarde si sposa con lei. La donna ha vinto 50 premi internazionali, fra loro 2 Oscar, 1 premio BAFTA e alcune nomine ai Palloncini di oro. Ha agito in moltissimi film, e si emergeno "Il Pistolero di Cheyenne", "La Ciociara" e "Il Cid". É una delle attrice piú eccezionale del secondo mezzo del siglo XX considerata come uno dei Miti del Settimo Arte. Nel 1999, l'American Film Institute la nomina come una delle interpreti piú importante dei tempi e una delle ultime leggende sopravvissuti del cinema classico di Hollywood.Oggi, la bellissima attrice ha 77 anni, due figli chiamati Carlo Ponti Jr, ed Edoardo Ponti ed é divorziata di Carlo. Personalmente, ho visto a questa attrice nel film "La ciociara" e mi ha piacciuto molto perche lei ha una freschezza nel suo viso, e anche ha una forza nel suo sguardo che non si vede in qualsiasi luogo.(Sofía Boiero)
2 Giugno, Festa della Repubblica Italiana (Josefina)
Come tutti, sapiamo, il 2 Giugno, é la Festa della Repubblica Italiana, a ricordo della nascita della Repubblica, ma ¿perché si festeggia questo giorno?, ¿come gli italiani li festeggiano?
Nel giugno del 1948 a Roma per la prima volta Via dei Fori Imperiali ospitava
la parata militare in onore della Repubblica. L'anno seguente, con l'ingresso
dell'Italia nella NATO, se ne svolsero dieci in contemporanea in tutto il Paese
STORIA
Fino all´ anno 1946, l ´Italia era una monarchia. Nel 1946, l´Italia divenne una repubblica e fu, nello stesso anno, dotata di un´Assemblea Costituente. Insieme alla scelta sulla forma dello stato, i cittadini italiani (anche le donne, che votavano per la prima volta) elessero anche i componenti dell´Assemblea Costituente che doveva redigere la nuova carta costituzionale.
¿COME GLI ITALIANI LI FESTEGGIANO?
In tutto il mondo le gli italiani tengono un
festeggiamento cui sono invitati i Capi di Stato del Paese ospitante. Da tutto
il mondo arrivano al Presidente della Repubblica italiana, gli auguri degli
altri capi di Stato e speciali cerimonie ufficiali si tengono in Italia..
Alla parata il Milite Ignoto,
prendono parte tutte le Forze Armate, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco,
la Croce Rossa Italiana e alcune delegazioni militari dell'ONU, della NATO,
dell'Unione Europea e rappresentanze di reparti multinazionali che presentano
una componente italiana.
Attualmente il cerimoniale prevede la deposizione
di una corona d'alloro al Milite Ignoto presso l'Altare della Patria a Massa e
una parata militare alla presenza delle più alte cariche dello Stato.
La cerimonia prosegue nel pomeriggio
con l'apertura al pubblico dei giardini del palazzo del Quirinale, sede della
Presidenza della Repubblica Italiana, con esecuzioni musicali da parte dei
complessi bandistici dell'Esercito Italiano, della Marina Militare Italiana,
dell'Aeronautica Militare Italiana, dell'Arma dei Carabinieri, della Polizia di
Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo
Forestale dello Stato.
La Tarantella.
Parleró un po di una di tante culture del paese, la danza
piú típica chiamata Tarantella.Il nome deriva di un rumore popolare del mezzoevo: quando i
contadini lavoravano nella terra, era normale essere morso per gli animali
piccoli, come la tarantulla. Anche, si aveva creduto che l’unica cura per
questo era bere bichieri che farano alla persona ballare e fare molti
movimenti, e questo preveniva la norte. Per tutto questo é che la tarantella si
fa una danza molto popolare nel sud dell’Italia.A finali del secolo XIX si ha saputo che il pungiglione di
tarantulla no era mortale, ma solo faceva sentire un po di febbre e avere
alcuni vomiti. Il problema era che si
confondeva questo animale con la “Vedova Nera”, quella che si era mortale, e
che si vedeva un po come la tarantulla.Oggi si puo ballare la tarantella nel sud di Italia, perche
nel nord é difficile asccoltarla. Ogniuna regione ha i propi tipi di
tarantella, cambiano alcuni istrumenti,
ma quelli que non cambiano mai sono la pandereta, il flauto e la
fisarmonica.Questa danza é molto divertente ed emozionale, tutte le
tarantelle sono felici e festivi.Ora, pubblicheró un video della tarantella.
Dal mio punto di vista, la tarantella é una delle danze piú divertenti di tutte. Ho fatto un po di danza italiana da piccola e mi piaceva molto. La pandereta e uno degli istrumenti che mi piacce di piú e ballare con lei era molto speciale per me. Anche, i miei nonni sono di Italia, e questo significaba molto per loro.
(Sofía Boiero)
martes, 29 de mayo de 2012
Scusa ma ti chiamo amore (Josefina)
Scusa ma ti chiamo amore, o sorry if love you (inglese) é un film italiano creato nel anno 2008, per Federico Moccia. I personagi sono: Raol Bova (Alessandro o Alex Belli), Michela Quattrociocche (Niki), Veronika Logan (Elena) e Luca Angeletti (Inrico).
La storia parla sulla vitta di Niki, una ragazza da quasi 18 anni, che frequenta l´ultimo anno del liceo clasico; e sulla vitta di Alex, un publicitario da quasi 37 anni. Un giorno le sue vitte si anno unito e si é formato un gran amore, con una differenza grandisima d´etá. Questo non era ben accetato per i famigliari e gli amici, ma non fu importante per loro due.
Questo é il video della canzone ufficiale del film, chiamata "scusa ma ti chiamo amore" e interpretata dal grupo italiano di pop/rock "sugarfree". La banda é composta da: Alfio Consoli, Giuseppe Iacono, Carmelo Siracusa, e Salvo Urzí. Loro anno canzone molto conosciute come: "tu sei solo per me", "cleptomania" "terra e celo" ecc.
La storia parla sulla vitta di Niki, una ragazza da quasi 18 anni, che frequenta l´ultimo anno del liceo clasico; e sulla vitta di Alex, un publicitario da quasi 37 anni. Un giorno le sue vitte si anno unito e si é formato un gran amore, con una differenza grandisima d´etá. Questo non era ben accetato per i famigliari e gli amici, ma non fu importante per loro due.
Questo é il video della canzone ufficiale del film, chiamata "scusa ma ti chiamo amore" e interpretata dal grupo italiano di pop/rock "sugarfree". La banda é composta da: Alfio Consoli, Giuseppe Iacono, Carmelo Siracusa, e Salvo Urzí. Loro anno canzone molto conosciute come: "tu sei solo per me", "cleptomania" "terra e celo" ecc.
OPINIONE PERSONALE: Questo film mi ha piacciuto molto, perche rompe con la trama di tutti i film italiani che io conosco. Parla su una storia, che forse succede con moltissimi giovani della mia eta, che si innamorano di persone maggiore e tutto il mondo é incontro da quello, ma loro non opinano iguale, e continuano con il suo maore.
Mi piace moltissimo, anche, la colonna sonora, sugarfree e zero assoluto sono bande conosciute in tutto il mondo con straordinari lettere, e canzioni che emmozionano.
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